FESTA DELL'ALBERO - 21-23 NOVEMBRE 2025
Santa Maria Imbaro, lezione di vita nel bosco della scuola: Carabinieri e bambini piantano il domani
Sotto lo sguardo maestoso dei grandi pini che da decenni abbracciano il cortile della scuola, si è rinnovato un patto speciale tra le nuove generazioni e l’ambiente. La Festa dell'Albero alla Scuola Primaria "Camillo Fattore" non è stata una semplice cerimonia, ma il culmine emozionante di un percorso educativo che ha coinvolto l'intera comunità scolastica e le istituzioni.
Le voci dei bambini: protagonisti assoluti.
Prima ancora della messa a dimora delle piante, a riempire l'aria di festa sono state le voci degli studenti. Le classi dell'istituto hanno partecipato attivamente, frutto di un attento lavoro di preparazione svolto in aula con le insegnanti.
Con l'entusiasmo tipico della loro età, i bambini hanno presentato ricerche approfondite, recitato poesie toccanti e intonato canti dedicati alla terra, dimostrando una sensibilità ecologica matura e consapevole. I loro lavori hanno trasformato il cortile in un palcoscenico di educazione civica, incantando le autorità presenti.
A lezione con i Carabinieri Forestali
Ad accogliere l'impegno dei ragazzi c'erano gli uomini del Reparto Carabinieri Biodiversità, con il Brigadiere Alessandro Bono e il Brigadiere Giorgio Santilli.
I militari, integrandosi perfettamente nella cornice verde della scuola dominata dai pini storici, hanno tenuto una lezione "sul campo", spiegando il valore delle tre specie autoctone donate all'istituto scolastico:
Il Salice Bianco (Salix alba), prezioso custode degli equilibri idrici;
Il Corbezzolo (Arbutus unedo), che con i suoi colori (verde, bianco e rosso) celebra l'unità nazionale attraverso la natura;
La Ginestra , simbolo leopardiano di tenacia e resistenza.
Le Istituzioni sempre al fianco della Scuola.
L'importanza della giornata è stata sottolineata dalla presenza del Sindaco prof. Maria Giulia Di Nunzio. La partecipazione del Primo Cittadino ha ribadito la vicinanza delle istituzioni al mondo della scuola, lodando l'esempio di cittadinanza attiva offerto dagli alunni e il lavoro quotidiano del corpo docente.
La riuscita dell'evento è il risultato di una sinergia preziosa. Un ringraziamento sentito e doveroso è stato rivolto dalla maestre e dalle famiglie al Maresciallo Massimiliano Borrelli. È stato grazie alla sua sensibilità e alla sua volontà di scegliere proprio la scuola di Santa Maria Imbaro che questo incontro è divenuto realtà.
La scelta del Maresciallo Borrelli conferma l'attenzione dell'Arma verso il nostro territorio, investendo sulla risorsa più preziosa: la coscienza ambientale dei nostri bambini.
Tra canti, sorrisi e mani sporche di terra, alla "Camillo Fattore" oggi è stato piantato il seme più importante: quello della speranza in un futuro più verde e rispettoso.